La polizza di Responsabilità Civile Professionale è obbligatoria per legge dal 13 agosto 2013 per tutti i professionisti che sono iscritti ad un Ordine o un Albo professionale.

 

A chi si rivolge

Ecco una lista parziale di professionisti assicurabili appartenenti alle professioni regolamentate:

Architetti – Ingegneri – Dottori Commercialisti – Geometri – Periti Industriali – Medici – Avvocati – Revisori – Geologi – Agronomi – Periti Agrari – Società di Elaborazione Dati – Amministratori Condominiali – Biologi – Consulenti del lavoro – Ragionieri e Periti Commerciali – Tecnologi Alimentari (clicca qui per leggere l’elenco completo).

È importante precisare che gli estremi della polizza (e le sue eventuali variazioni) devono essere comunicati al cliente e all’Ordine di riferimento. Infatti, il professionista non può assumere l’incarico nei confronti del cliente se prima non è stata attivata la copertura assicurativa.

Possiamo racchiudere i destinatari di questa tipologia di polizza in tre macro aree:

L’area tecnica, l’area medico sanitaria e l’area economica giuridica.

 

Da cosa garantisce

L’obbligo di stipulare questa polizza nasce dall’esigenza di assicurare la capacità di risarcimento del professionista nel caso l’attività venga svolta con negligenza, imprudenza o imperizia o nel caso in cui il professionista sia inadempiente.

Ecco una serie di garanzie che possono essere inserite nella polizza per personalizzare la copertura alle esigenze del Libero Professionista:

  • danni patrimoniali
  • responsabilità civile contrattuale
  • colpa lieve e colpa grave
  • dolo dei dipendenti e collaboratori
  • violazione della privacy
  • sanzioni fiscali inflitte ai clienti dell’Assicurato per errore del Libero Professionista
  • costi e spese legali
  • conduzione dello studio
  • retroattività della copertura assicurativa
  • perdita documenti e/o somme di denaro dei clienti
  • diffamazione e ingiuria

La polizza non assicura il dolo del Professionista.

 

Cosa garantisce

È un’assicurazione che protegge il patrimonio del professionista dai rischi professionali legati allo svolgimento della propria attività. Pagando un premio annuo di polizza assicurativa, la compagnia assicurativa garantisce al professionista dalle richieste di risarcimento presentate da terze parti che potrebbero essere state danneggiate dall’operato dell’assicurato.

 

Cosa sapere prima di stipulare una polizza

La polizza RC per i professionisti deve adattarsi perfettamente al tipo di attività svolta. Le specifiche garanzie di ogni tipologia di copertura sono molto dettagliate e articolare e vanno studiare attentamente. Per questo, il confronto tra i vari preventivi deve essere effettuato comparando offerte simili, evitando di orientare la propria scelta solo al risparmio. È importante, infatti, tenere conto di alcuni elementi fondamentali che rendono la polizza più efficace e sicura.

Ecco alcuni degli elementi da considerare attentamente:

  • Colpa grave: si tratta di una fattispecie giuridica in cui la colpa vede un aggravamento dovuto a negligenza o imperizia. È uno degli elementi che può far verificare un rifiuto della liquidazione del sinistro da parte della compagnia.
  • Franchigia: una parte del danno da rimborsare a carico dell’assicurato. Si tratta di una cifra fissa e predefinita.
  • Massimale: è la parte più importante da considerare. Può essere stabilito un massimale minimo per legge o arbitrario: esso sarà commisurato all’effettivo rischio economico legato al tipo di professione svolta.
  • Garanzia retroattiva e postuma: le richieste di risarcimento per danno possono essere avanzate dopo anni dalla data della prestazione professionale. Il professionista, quindi, deve valutare il periodo di copertura dell’assicurazione RC professionale.